giovedì 2 novembre 2017

Men's Health Italia. Il piacere di essere uomo 191 - Novembre 2017

0 commenti

Men's Health Italia. Il piacere di essere uomo 191 - Novembre 2017 | ISSN 1590-3575 | TRUE PDF | Mensile | Uomini | Benessere | Salute | Fitness
Men's Health Italia è la prima fonte di informazione per l'uomo e i suoi interessi.
Il rinnovato Men's Health Italia, con stile moderno, elegante ed internazionale, è ricco di consigli, dal sesso all'alimentazione e ai viaggi, dalla tecnologia alla attualità, non dimenticando la moda e le tendenze del momento. Un maschile a 360 gradi.

ISSN 1590-3575 | Italiano | TRUE PDF | 26,7 MB | 132 pagine

InBusiness. Connecting irish business 2015-03 - 3rd Quarter

0 commenti

InBusiness. Connecting irish business 2015-03 - 3rd Quarter | ISSN 2009-3934 | CBR 96 dpi | Quadrimestrale | Professionisti | Finanza | Imprenditoria | Banche | Economia
InBusiness, the official publication of Chambers Ireland, is essential reading for anyone involved in business in Ireland.
Combining in-depth features on issues of concern for Irish business, «how to» guides for small businesses and all the latest Chambers Ireland news, this quarterly publication makes sure that its readers are fully informed on everything they need to know.
Detailed Chambers-led features on developments and initiatives in information technology, finance and banking, infrastructure, entrepreneurship and running your own business are backed up with tips and advice from industry experts and regional reports from the Chamber network. Catering to all sectors across the country, InBusiness provides the business community with a valuable publication packed with comprehensive reports on the essential cornerstones of business.

ISSN 2009-3934 | English
PDF HQ | 164 pagine | 29,9 MB
CBR 96 dpi | 164 pagine | 31,8 MB

InBusiness. Connecting irish business 2015-02 - 2nd Quarter

0 commenti

InBusiness. Connecting irish business 2015-02 - 2nd Quarter | ISSN 2009-3934 | CBR 96 dpi | Quadrimestrale | Professionisti | Finanza | Imprenditoria | Banche | Economia
InBusiness, the official publication of Chambers Ireland, is essential reading for anyone involved in business in Ireland.
Combining in-depth features on issues of concern for Irish business, «how to» guides for small businesses and all the latest Chambers Ireland news, this quarterly publication makes sure that its readers are fully informed on everything they need to know.
Detailed Chambers-led features on developments and initiatives in information technology, finance and banking, infrastructure, entrepreneurship and running your own business are backed up with tips and advice from industry experts and regional reports from the Chamber network. Catering to all sectors across the country, InBusiness provides the business community with a valuable publication packed with comprehensive reports on the essential cornerstones of business.

ISSN 2009-3934 | English
PDF HQ | 148 pagine | 26,5 MB
CBR 96 dpi | 148 pagine | 28,4 MB

Linux Magazine 139 - Settembre 2012

0 commenti

Linux Magazine 139 - Settembre 2012 | ISSN 1592-8152 | PDF HQ | Mensile | Computer | Linux | Hardware | Software | Programmazione
É la rivista di riferimento per gli appassionati dell'Open Source. Si rivolge a quanti utilizzano il sistema operativo open source più diffuso e a coloro che ne vogliono scoprire potenzialità e vantaggi. Linux Magazine, negli anni, ha saputo costruire un rapporto di fiducia con un tipo di pubblico specializzato che dalla rivista si aspetta selettività ed elevato grado di autorevolezza. Completa ed esaustiva, dalle sezioni più pratiche a quelle dedicate alla programmazione più complessa, la testata soddisfa le esigenze di tutti gli utilizzatori del sistema Linux. In allegato propone con tempestività le distribuzioni rilasciate più di recente.

ISSN 1592-8152 | Italiano | PDF HQ | 107 MB | 91 pagine

Linux Magazine 122 - Aprile 2011

0 commenti

Linux Magazine 122 - Aprile 2011 | ISSN 1592-8152 | PDF HQ | Mensile | Computer | Linux | Hardware | Software | Programmazione
É la rivista di riferimento per gli appassionati dell'Open Source. Si rivolge a quanti utilizzano il sistema operativo open source più diffuso e a coloro che ne vogliono scoprire potenzialità e vantaggi. Linux Magazine, negli anni, ha saputo costruire un rapporto di fiducia con un tipo di pubblico specializzato che dalla rivista si aspetta selettività ed elevato grado di autorevolezza. Completa ed esaustiva, dalle sezioni più pratiche a quelle dedicate alla programmazione più complessa, la testata soddisfa le esigenze di tutti gli utilizzatori del sistema Linux. In allegato propone con tempestività le distribuzioni rilasciate più di recente.

ISSN 1592-8152 | Italiano | PDF HQ | 41,5 MB | 100 pagine

TGM The Games Machine 20 - Maggio 1990

0 commenti

TGM The Games Machine 20 - Maggio 1990 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 100 pagine | 46,6 MB
CBR 215 dpi | 100 pagine | 47 MB

TGM The Games Machine 60 - Gennaio 1994

0 commenti

TGM The Games Machine 60 - Gennaio 1994 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 73,2 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 74,2 MB

TGM The Games Machine 24 - Ottobre 1990

0 commenti

TGM The Games Machine 24 - Ottobre 1990 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 100 pagine | 44,9 MB
CBR 215 dpi | 100 pagine | 45,3 MB

TGM The Games Machine 59 - Dicembre 2013

0 commenti

TGM The Games Machine 59 - Dicembre 2013 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 72,2 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 73 MB

TGM The Games Machine 58 - Novembre 1993

0 commenti

TGM The Games Machine 58 - Novembre 1993 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 74,6 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 75,4 MB

TGM The Games Machine 51 - Marzo 1993

0 commenti

TGM The Games Machine 51 - Marzo 1993 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 156 pagine | 73,3 MB
CBR 215 dpi | 156 pagine | 74,2 MB

TGM The Games Machine 52 - Aprile 1993

0 commenti

TGM The Games Machine 52 - Aprile 1993 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 156 pagine | 71,4 MB
CBR 215 dpi | 156 pagine | 72,1 MB

TGM The Games Machine 56 - Settembre 1993

0 commenti

TGM The Games Machine 56 - Settembre 1993 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 68,2 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 68,9 MB
 

La Merceria | Copyright 2012 All Rights Reserved | Utilizzo del Sito