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mercoledì 8 novembre 2017

TGM The Games Machine 64S [Speciale Mondiali USA 94] - Maggio 1994

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TGM The Games Machine 64S [Speciale Mondiali USA 94] - Maggio 1994 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 16 pagine | 6,67 MB
CBR 215 dpi | 16 pagine | 6,69 MB

TGM The Games Machine 110S [Speiale Estate 98] - Luglio & Agosto 1998

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TGM The Games Machine 110S [Speiale Estate 98] - Luglio & Agosto 1998 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 116 pagine | 51,1 MB
CBR 215 dpi | 116 pagine | 51,4 MB

TGM The Games Machine 65 - Giugno 1994

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TGM The Games Machine 65 - Giugno 1994 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 76,4 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 77,2 MB

TGM The Games Machine 100 - Settembre 1997

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TGM The Games Machine 100 - Settembre 1997 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 260 pagine | 119 MB
CBR 215 dpi | 260 pagine | 120 MB

TGM The Games machine 70S [Spaciale Origine] - Dicembre 1994

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TGM The Games machine 70S [Spaciale Origine] - Dicembre 1994 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 84 pagine | 43,6 MB
CBR 215 dpi | 84 pagine | 44,2 MB

TGM The Games Machine 68 - Ottobre 1994

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TGM The Games Machine 68 - Ottobre 1994 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 76,4 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 77,3 MB

venerdì 3 novembre 2017

TGM The Games Machine 231 - Febbraio 2008

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TGM The Games Machine 231 - Febbraio 2008 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 135 pagine | 57,7 MB
CBR 215 dpi | 135 pagine | 54,7 MB

TGM The Games Machine 105 - Febbraio 1998

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TGM The Games Machine 105 - Febbraio 1998 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 150 pagine | 57,5 MB
CBR 215 dpi | 150 pagine | 98,4 MB

TGM The Games Machine 71 - Gennaio 1995

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TGM The Games Machine 71 - Gennaio 1995 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 66,2 MB
CBR 215 dpi | 148 pagine | 66,6 MB

TGM The Games Machine 70 - Dicembre 1994

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TGM The Games Machine 70 - Dicembre 1994 | ISSN 1129-2326 | CBR 300 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 148 pagine | 73,4 MB
CBR 300 dpi | 148 pagine | 73,9 MB

giovedì 2 novembre 2017

TGM The Games Machine 8 - Aprile 1989

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TGM The Games Machine 8 - Aprile 1989 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 84 pagine | 41,5 MB
CBR 215 dpi | 84 pagine | 42 MB

TGM The Games Machine 14 - Novembre 1989

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TGM The Games Machine 14 - Novembre 1989 | ISSN 1129-2326 | CBR 215 dpi | Mensile | Videogiochi
The Games Machine, conosciuta anche con l'acronimo TGM, è una rivista mensile dedicata ai videogiochi per PC. Il primo numero è stato pubblicato nel Settembre del 1988.
Inizialmente la rivista italiana era la traduzione dell'omonima rivista britannica, che venne però chiusa nel 1990 dopo 34 numeri. In Italia la pubblicazione continua tuttora in modo indipendente.
In origine è stata pubblicata dalla casa editrice milanese Xenia Edizioni, diretta da Bonaventura Di Bello, ed era stata concepita come testata dedicata ai videogiochi per home computer a 16-bit, ovvero principalmente Amiga e Atari ST (i PC avrebbero avuto un certo peso solo a partire dall'autunno del 1989), ma che non trascurava altri sistemi, sia tecnicamente inferiori (console come Nintendo Entertainment System, Sega Master System ed Atari VCS, e i computer MSX2) che superiori: nel primo numero della rivista una delle recensioni fu dedicata a Conqueror ed al sistema su cui girava, l'Acorn Archimedes.
Xenia pubblicava già un'altra rivista dedicata ai sistemi a 8-bit, Zzap!. Quando questa chiuse le pubblicazioni, continuò a vivere per un certo tempo come inserto all'interno di The Games Machine. Dall'Ottobre 1991, The Games Machine fu affiancata da Consolemania, sua controparte interamente dedicata ai videogiochi per console.
Dal Novembre 2005 al Gennaio 2007 compreso, The Games Machine uscì sotto etichetta Future Italy, già editore di un'altra rivista del settore, Giochi per il Mio Computer. Alla fine di Novembre 2006, Future plc, la casa madre della divisione Future Italy, decise di vendere l'intera divisione italiana Future Media Italy per ripianare parte dei debiti di gestione, e fu acquisita da Sprea. In questo modo, dal Febbraio 2007, The Games Machine esce sotto etichetta Sprea Media Italy.
Attualmente è la più longeva rivista del settore ad essere pubblicata in Italia.

ISSN 1129-2326 | Italiano
PDF HQ | 100 pagine | 49 MB
CBR 215 dpi | 100 pagine | 49,6 MB
 

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